
Chi era costretto a viaggiare durante questa notte per intimorire gli spiriti e impedire loro di impossessarsi del corpo, indossava una maschera in modo da incutere loro terrone.
Il primo Novembre per i celti fu anche il primo giorno del nuovo anno in cui si celebravano due tipi di giochi strettamente legati al matrimonio e alla fertilità, infatti elemento principale di questa festa era la mela.
Con il passare del tempo la festa di Samhain fu cristianizzata dai romani, gli spiriti non erano più i potenti antenati che tornavano sulla terra, ma figli e seguaci del demonio che arrivavano sulla terra dei vivi per portare l’uomo alla perdizione.
Per eliminare ogni traccia di paganesimo celtico fra la popolazione, i cristiani spostarono la loro festa di Ognissanti, che celebrava il martirio e i martiri, da maggio al primo di novembre, nella speranza di sradicare ogni forma di idolatria dalla memoria popolare, ma così non fu.
Le celebrazioni sociali dell’uomo non possono essere considerate solo per una determinata società, un albero può avere tanti rami, ma un unico tronco.