mercoledì 28 ottobre 2009

Bluestonehenge: un sito per la cremazione?

Mike Parker Pearson insieme ad un team di archeologi, ha scoperto un sito a 2 km di distanza da Stonehenge denominato Bluestonehenge (o Bluehenge nei primi rapporti).
Nel 2008 e nel 2009 gli scavi erano focalizzati in un viale trovato nei pressi di Stonehenge, vicino alla strada furono trovate due fosse larghe circa 20-22 metri. Alcuni studiosi definirono queste buche di origine naturale. Gli avvallamenti erano in allineamento col solstizio e quindi furono utilizzati dagli autori di Stonehenge come ubicazione del viale. Quando Parker stava scavando vicino al fiume Avon, scoprì che la fine del viale era più stretto rispetto alla parte iniziale, misurava solo 18 metri di larghezza e successivamente trovarono il sito adesso denominato Bluestonehenge risalente al 2400 a.C.
Il viale che conduce da Stonehenge fino a Bluestonehenge non ha un percorso diritto ma è curvilineo, secondo Parker questo è dovuto alla topografia dell’area.
Bluestonehenge è costruito quasi con lo stesso procedimento di Stonehenge, anche se in scala minore: con un contorno di fosse e una serie di buche al centro poste a forma di cerchio. Le pietre sono leggermente diverse, questo testimonia che il nuovo sito fu costruito da squadre di operai ben diverse da quelle di Stonehenge.
A Bluestonehenge sono state trovate degli avvallamenti dove erano presumibilmente collocate delle pietre che pesavano circa quattro tonnellate e delle depressioni sul terreno che mostrano come i monoliti furono trascinati quando furono rimossi, forse per ampliare il sito di Stonehenge. Le buche contengono delle tracce di pietra blu, simili a quelle sul sito di Stonehenge, un ulteriore conferma del collegamento tra i due siti. Gli studiosi cercano di dare una risposta alla domanda : “ Quando il sito fu smantellato?”, la risposta può essere fornita da Stonehenge stesso.
Le pietre furono trasportate sino al sito per una distanza di 240 miglia (dal Galles), alcuni affermano che il trasporto sia avvenuto grazie al fiume Avon, ma Parker ha molti dubbi a proposito.
Secondo i ritrovamenti e le teorie logistiche, il nuovo sito potrebbe essere una zona crematoria, testimonianza di ciò è il ritrovamento di 60 sepolture a Stonehenge e la presenza di carbone in alcune buche a Bluestonehenge e Stonehenge stesso.
Secondo Parker chi ha costruito il sito potrebbe essere gente gallese insediati nell’area circostante. Per affermare questa teoria , gli studiosi dovranno eseguire un’analisi approfondita sul DNA delle ossa cremate e fortunatamente i denti ritrovati potranno permettere questo tipo di esame.
Secondo le teorie dello studioso i defunti venivano commemorati a Durrington, nel regno dei vivi e poi trasportati sul fiume Avon fino a Bluestonehenge. In questo luogo avveniva la cremazione e le ceneri venivano trasportate nel regno dei morti a Stonehenge per la sepoltura.
Gli studi e gli scavi attorno l’area di Stonehenge non sono terminati e credo che non lo saranno fino a quando la terra non ritornerà all’uomo il suo intero passato.


( foto: raffigurazione del rituale. by the University of Manchester of the Blue Stonehenge in western England)

3 commenti:

  1. molto interessante il tuo articolo, tu pensi che sia un sito per la cremazione?

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  2. interessante questo "percorso" di relazione con la morte. Ma si tratta di un sito visitabile?
    (P.S. dal link del mio blog io vedo ancora il tuo post sul teatro... Sai se si può fare qualcosa per velocizzare gli aggiornamenti?)

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  3. *Anonimo: ciò che è stato trovato nel sito fa pensare ad un luogo per la cremazione, ma non potendo vedere il sito di persona non posso esserne certa e poi non ho ancora le giuste competenze per poter dire con certezza di che luogo si tratti. Comunque a mio avviso potrebbe trattarsi anche di un luogo dove avvenivano alcuni sacrifici per commemorare i defunti sepolti non molto lontano, questo può dirlo solamente un'analisi delle ceneri trovate e io purtroppo non posso farlo.

    * Aquaviva: il sito non credo sia visibile, di solito ogni luogo appena scoperto, sopratutto questo che riveste una grande importanza storica, viene protetto da curiosi e possibili ladri. Non so nemmeno se l'intero sito di Stonehenge sia visitabile. Penso che dopo questa scoperta si cercheranno delle relazioni ancora più solide fra i deu siti e quindi presto stonehenge potrebbe essere soggetto ad ulteriori analisi e quindi magari potranno limitare l'affluenza da parte dei turisti. Però quando ciò che è stato trovato è all'aperto, a meno che non ci siano pannelli che impediscono la vista, magari da lontano si può assistere ai lavori, ma non ho ben chiara come sia costituita l'area di stonehenge se non da qualche foto che riprende solo i monolitici e quindi non potrei dirti se è possibile assistere alle operazioni archeologiche da lontano o almeno vedere qualcosa del nuovo sito.

    per quanto riguarda l'aggiornamento del mio link non so perchè succede questo, eppure non ho toccato niente...non so proprio come spiegarmelo, l'altro blog si aggiorna dopo 11 minuti questo niente, non so che dire...!!!

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