mercoledì 26 ottobre 2011

Una nuova "Atlantide"!?


immagine di repertorio

Le acque del Mar Egeo hanno custodito per  circa 3000 anni lo spettro di una città sommersa. Per la prima volta una città è stata interamente rilevata e riprodotta in 3D ed è stato possibile visionarla per la sua intera grandezza. Le acque sommergono la città per  metri 4  ed è collocata lungo la fascia costiera del Peloponneso.
 Gli archeologi  possiedono, loro malgrado, poche informazioni:  il nome non è conosciuto, né la struttura polita e non conoscono nemmeno l’importanza occupata fra le altre città.
L’urbs dovrebbe appartenere all’epoca omerica  ed è stata avanzata qualche teoria per sbrogliare la fitta matassa di posidonia che si intreccia al mistero che avvolge la città.
 Si pensa che avesse raggiunto il culmine tra il 2000 e il 1200 a.C., con una crescita tra il 1700 e il 1500 a.C. e alla fine fu abbandonata con molta probabilità prima del 1100 a.C. forse a causa dell’innalzamento del livello del mare o da una serie di terremoti che avrebbero provocato diversi maremoti.
Si è supposto che la città fosse un polo commerciale molto importante della civiltà minoica cretese  e qui alcuni hanno visto in questa città la mitologica Atlantide.
Qualcun’altro ha supposto che potesse invece trattarsi di una delle più importanti città del Regno di Laconia (Sparta) .
La città, qualunque fosse la sua origine, fu comunque importante raggiungendo i 2000 abitanti intorno al 1200 a.C.
Il rilievo ha portato agli occhi degli archeologi molti edifici, sei strade principale, tombe e luoghi religiosi con importanti altari.  Occupava una superficie di una decina di ettari ed una piazza di 4x20 metri è posta al centro della città, le case sono formate da molteplici stanze, fino ad una massimo di 12.  Questo mi potrebbe far suppore ad una famiglia allargata o ad una residenza appartenente ad una famiglia di rango elevato. Inoltre è stato identificato un edificio utilizzato come magazzino per le derrate alimentari.
Il ritrovamento ha dato moltissime informazioni per quanto riguarda una città del bronzo micenea, sciogliendo anche alcuni dubbi per quanto concerne la costruzione di edifici e strade.

mercoledì 5 ottobre 2011

Buona sera,

tanto tempo è passato, quasi un anno ormai, ma non mi sono dimenticata di questo posto. Adesso che un traguardo è già stato oltrepassato con successo ho più tempo da dedicare al mio blog. Ebbene si!! Anche io mi sono laureata. È stato un giorno emozionante, ma troppo breve. In qualche post magari vi parlerò un po’ della mia tesi di laurea per far conoscere anche a voi le mie scoperte.

Un saluto e al prossimo post


(immagine: l' Archeologo solitario. De Chirico)

Scoperta a Cuma una tomba del II a.C. con pitture parietali raffigurante un banchetto

Un banchetto per l’eternità sulle pareti della tomba del II a.C. scoperta a Cuma Campi Flegrei scoperta Tomba del II a.C a Cuma. Ph: fa...