lunedì 11 gennaio 2010

La Cucina nell'Impero Mongolo

Il sole è fuggito dal cielo, forse anche lui è stato intimorito dal freddo di queste ultime giornate. Sono giorni in cui il naso viene messo fuori dalla porta solo per occasioni speciali e irrinunciabili, questo mi ha permesso di approfondire i miei studi. Qualche tempo fa discutevo con alcuni colleghi sul mondo culinario orientale nell’antichità, in particolare dell’area mongola.
La collocazione storica è da destinare dopo la morte di Gengis Khan, quando l’impero mongolo vantava la sua grande estensione e l’inevitabile contaminazione culinaria proveniente dalla Cina e dal Medio Oriente.
La cucina mongola antica è caratterizzata dalla povertà degli ingredienti e dal gusto selvaggio delle pietanze, questo è dovuto al fatto che gli ingredienti inseriti per elaborare alcuni piatti provenivano dall’allevamento o dalla caccia, poco veniva inserito dai prodotti raccolti dall’agricoltura ( teniamo presente che i mongoli erano un popolo nomade e sia il loro stile di vita sia il clima e le terre non permettevano una fluente agricoltura). La cucina mongola basava tutto sul latte, yogurt e carne bollita.
Dal XII-XIII secolo, dopo le conquiste di Gengis Khan, la cucina mongola poté usufruire delle contaminazioni dei popoli conquistati per ampliare il proprio bagaglio culinario e renderlo più saporito e gustoso.
La cucina mongola è da considerare fra i primi esempi di alimentazione curativa, rivolta al benessere psicofisico, questo viene dimostrato dal manuale dietologico che il medico Hu Szu-hui pubblicò nel 1330 per il bisnipote di Kublai Khan nipote di Gengis Khan, Wenzong. Il manoscritto dal titolo “ Informazioni opportune ed essenziali per i cibi e le bevande dell’imperatore”, contiene più di 200 ricette elaborate per il benessere fisico dell’imperatore. Le ricette contenute sono cariche di spezie ed erbe provenienti dai Paesi limitrofi, all’interno vi sono ricette bizzarre come il lupo arrostito al curry, ma anche deliziose ricette di facile preparazione.
Sono riuscita ad avere una ricetta contenuta all’interno del manoscritto di Hu Szu-hui, ma è adattata ai nostri tempi, credo che oltre al tipo di cottura e altri piccoli particolari non si differenzia molto dal piatto originale. La ricetta non ricordo da dove proviene, è fra i miei appunti da molto tempo. Questo non è un blog di cucina, ma credo che sia carino dividere con voi la preparazione di questa pietanza.

Melanzane ripiene
Ingrediente per 4 persone:
- 2 melanzane
- 50 g di burro ( la ricetta originale prevedeva grasso di pecora)
- 1 cipolla a dadini
- 2 cucchiai di buccia d’arancia essiccata
- 200 g di yogurt intero
- 2-3 spicchi di aglio tritato
- 300 g di carne di agnello macinata
- Basilico, sale e pepe.

Preparazione:
il giorno prima preparare la salsa allo yogurt, mescolandolo con aglio e basilico tritato. Tagliate le melanzane a metà, percorrendo con il coltello la loro lunghezza, svuotatele e tagliate a piccoli dadini la polpa. Soffriggete la cipolla tagliata a dadini nel burro e aggiungete la carne lasciandola rosolare bene in modo da perdere il suo colore rosa e risulti cotta al suo interno, unite la polpa di melanzane, la buccia d’arancia,sale e pepe. Fate cuocere per altri 2-3 minuti, successivamente riempite le melanzane e cuocetele al vapore per 6-8 minuti finché non risulti cotta. Servite con la salsa di yogurt fredda.

津津有味 Buon appetito


(foto: rappresentazione dell'imperatore Wenzong - la dicitura 津津有味 è in lingua cinese - dizionario cinese)

4 commenti:

  1. La prima cucina mongola, privata dei prodotti agricoli era parecchio dannosa per le arterie... e non solo per quelle!Credo che l'aspettativa di vita doveva essere inferiore a quella, per esempio, dei cinesi...
    Dal XIII secolo le cose sono cambiate molto in meglio, specie nell'intento curativo utilizzando le spezie e finalmente le verdure!
    Rabbrividisco all'idea del lupo arrostito, ma la ricetta che proponi, le melanzane ripiene, mi sembra ottima! (Adoro le melanzane!)
    Personalmente ci farei una piccola variante sostituendo la carne trita con del tofu tagliato a piccolissimi pezzetti... ma solo perché sono vegetariano! ;)
    Molto interessante il tuo blog!
    Ciao, a presto!
    :)

    RispondiElimina
  2. Che idea carina, suggerire la ricetta. E condivido la passione di Milo per le melanzane... e per il Tofu!
    Non sono più vegetariana, ma il tofu mi piace e in genere tendo a non associare carne e latticini. Però la ricetta in sé è interessante, anche dal punto di vista nutrizionale; se la buccia d'arancio contiene tanta vitamina C, questa aiuta a metabolizzare il ferro nella carne. Così direi che appena tornano le melanzane di stagione sarà da provare.
    Grazie!
    un saluto
    (lo vediche saluto, quando non vado di fretta sulla scopa?!) ;-)

    RispondiElimina
  3. Carne e latticini... la stessa base alimentare delle popolazioni "barbare" europee che tanto venivano criticate (e temute)dai Romani, i quali si ritenevao "civili" proprio in quanto produttori do olio, pane e vino, ovvero coltivatori e per questo "padroni" delle arti e della natura...

    RispondiElimina
  4. * Milo: beh certo una dieta ricca di proteine non fa certo bene al corpo. Anche se l'arrivo all'uomo civilizzato (homo Sapiens) si ha solamente con il cambio di dieta, infatti con il passaggio da un'alimentazione perennemente ricca di frutta e semi, l'uomo divenne anche carnivoro provocando l'ingrossamento del cervello e quindi si avviò ad un'"evoluzione intellettiva". ma come sempre ogni cosa va presa con moderazione.
    anch'io quando lessi del lupo arrostito ho provato pena per quei poveri animali, ma siamo comunque in un'area geografia strettamente legata alla Cina, dove cani e gatti vengono mangiati tutt'oggi. mio padre è spesso lontano per lavoro, sa del mio amore per la cucina asiatica e voleva portarmi qualche cibo tipico, il proprietario del negozio di alimentari gli aveva consigliato un tipo di carne secca, ha cercato di convincerlo che fosse ottima e buona, un pò scettico ha guardato il commesso e poi la carne è ha scoperto che si trattava di carne di cane. mio padre ha rinunciato all'idea di portarmi cibo cinese.
    In effetti la ricetta è buona, mi attira molto, anche se io non essendo vegetariana la preferisco così :) ( ma sono gusti)
    un caro saluto.

    *Lila: non ho mai provato il tofu a causa della sua non reperibilità nelle mie zone, anche se ho letto che può essere preparato in casa, ma serve un componente che anche quello non riesco a reperire. mi consolo con altri derivati della soia e la soia stessa che a dire il vero è entrata nella mia alimentazione quotidiana da diversi anni.
    Un saluto affettuoso cara Lila

    *Acquaviva: si è vero anche se i romani oltre a degustare grandi quantità di cereali amavano molto banchettare con la carne, elemento irrinunciabile nella dieta di un nobile.
    Un saluto

    RispondiElimina

Scoperta a Cuma una tomba del II a.C. con pitture parietali raffigurante un banchetto

Un banchetto per l’eternità sulle pareti della tomba del II a.C. scoperta a Cuma Campi Flegrei scoperta Tomba del II a.C a Cuma. Ph: fa...